POLITTICO DI SANT’ORSOLA

VIAGGIO NEL MUSEO DIOCESANO DI BRESCIA

L’atteggiamento iconico dell’arte veneziana e l’eleganza fragile del mondo cortese persistono nel corso del Quattrocento nella bottega di Antonio Vivarini, la più fiorente a Venezia, insieme a quella del Bellini. Il Polittico di Sant’Orsola, realizzato da Antonio Vivarini in collaborazione con il fratello Bartolomeo e con Giovanni d’Alemagna, proveniente da San Pietro in Oliveto a Brescia, giungeva a Brescia attorno alla metà del Quattrocento. Le tre tavole fanno parte di un complesso più ampio, composto in origine almeno da cinque tavole e mostrano l’intenzione di rinnovamento dell’artista, soprattutto nella figura di san Paolo, dove si nota un senso più pronunciato della tridimensionalità.