PALAZZO BROLETTO

BRESCIA

Uno dei simboli indiscussi della città, testimone di infinite lotte di potere, iconico sfondo per ogni cartolina bresciana che si rispetti, “il Broletto”, come viene affettuosamente indicato dai bresciani, è in realtà un intricato complesso di più edifici risalenti a diverse epoche, articolato su due corti, una vasta più antica ed una più piccola e relativamente recente. Quasi un labirintico rompicapo per ogni architetto…

Il cortile interno, spesso usato come spazio dedicato a concerti ed eventi culturali, è sempre aperto e liberamente accessibile ai pedoni, fungendo da vero e proprio collegamento tra Piazza Paolo VI e Via Mazzini. Ma una volta entrati nel cortile, non potrete fare a meno di cercare tutti i grotteschi mascheroni barocchi sopra le chiavi degli archi dei portici! E non solo: i cortili e l’edificio rappresentano una vera sfida per ogni appassionato d’arte e storia, per il fotografo, per l’architetto o il semplice curioso: grotteschi, emblemi araldici, lapidi e frammenti di affreschi costellano tutto l’edificio. Siete alla ricerca di un soggetto per scattare una foto particolare di un angolo bresciano… magari poco conosciuto dalle masse? I tesori nascosti del Broletto sono quello che fa per voi!

Tutta questa varietà è dovuta principalmente alla storia dell’edificio, sin dall’epoca comunale centro del potere civile cittadino, che ad ogni nuova dominazione ed epoca è stato rimaneggiato, modificato ed abbellito, creando una miscellanea di stili davvero unica! In particolare la parte più antica del palazzo è la “Torre del Popolo” (o “del Pegol”) risalente al 1187-89 circa, ancora oggi uno dei simboli più ammirati della città, svettante ai margini della stupenda Piazza Paolo VI, altro imperdibile gioiello cittadino.

Tra le meraviglie custodite gelosamente dal palazzo, visitabili durante i tour periodicamente organizzati da FAI e Touring Club, spicca la Sala dei Cavalieri, caratterizzata dal ciclo di affreschi più lungo d’Italia a tema profano: 52 metri che ripercorrono episodi della vita cittadina fino alla metà del Duecento… un’opera letteralmente imperdibile, completamente unica nel suo genere e (ancora) poco nota al grande pubblico.

Palazzo Broletto prosegue ancora oggi la sua attività plurisecolare: è una delle sedi della Provincia di Brescia, della Prefettura e di alcuni uffici del Comune di Brescia!