MUSEO DELLA CARTA

TOSCOLANO MADERNO

Il Museo della Carta si trova nel cuore della Valle delle Cartiere, importante centro di produzione cartaria dal Medioevo al Novecento e oggi sito di archeologia industriale tra i più rilevanti d’Italia. Entrare nella Valle é un’esperienza unica e inaspettata per chi arriva a Toscolano Maderno, località turistica viva e brulicante di turismo posta sulla riva bresciana del Lago di Garda.
Ci si addentra nella valle attraverso un’unica strada sterrata realizzata nell’Ottocento, che si imbocca lasciando la statale gardesana subito dopo il ponte sul torrente Toscolano, nei pressi del Municipio, e, dopo aver attraversato alcune gallerie scavate nella roccia, si lascia l’auto nel parcheggio di Quattroruote e si prosegue a piedi o in bicicletta, all’interno di uno scenario suggestivo e ricco di fascino, dove la natura lussureggiante, i resti delle antiche cartiere e l’acqua del torrente proiettano il visitatore in un mondo al di fuori del tempo.
Una tranquilla passeggiata di pochi minuti conduce al Museo della Carta, un’antica cartiera interamente ristrutturata e trasformata in sede espositiva e museale. Al suo interno si ripercorrono le tappe della storia della produzione cartaria attraverso un suggestivo percorso di visita che dal nucleo cinquecentesco della fabbrica, nel quale sono riprodotti macchinari e attrezzature caratteristici della produzione della carta dal XV al XIX secolo, si snoda nelle ampie sale superiori, dedicate all’evoluzione della produzione nelle prime fasi della Rivoluzione Industriale.
In esposizione anche reperti provenienti dagli scavi archeologici condotti nella Valle delle Cartiere e una collezione di libri stampati da Alessandro Paganini, illustre stampatore con bottega a Toscolano e Venezia nella prima metà del Cinquecento.
Oltre a eventi, convegni e mostre, il museo organizza laboratori didattici rivolti alle scuole e realizza, grazie alla collaborazione di un gruppo di volontari ex-lavoratori della cartiera di Toscolano, piccole partite di carta fatta a mano e dimostrazioni aperte al pubblico. In queste occasioni adulti e bambini scoprono, attraverso un’esperienza sensoriale emozionante e diretta, la tecnologia e la maestria che si nascondono in un semplice foglio di carta che prende forma lentamente sotto i loro occhi.
Il bookshop del museo offre la possibilità di acquistare la carta prodotta dai mastri cartai, gadget e numerosi altri prodotti legati al mondo della carta e alla Valle delle Cartiere.
Dopo la visita è possibile sostare presso il bar del museo e il suo grazioso giardino; in sottofondo il suono del torrente che mette in movimento il vecchio mulino che, oggi come allora, fa funzionare gli antichi macchinari all’interno del museo.
Un tuffo nel passato, per riappropriarsi del patrimonio storico e culturale collettivo ma, anche, per rilassarsi passeggiando indisturbati in mezzo alla natura.