VILLA BRUNATI

DESENZANO DEL GARDA

Villa Brunati viene edificata alla fine del ‘500 da monsignor Giacomo Roveglio come luogo di villeggiatura sulla preesistente costruzione rurale di epoca medioevale e ristrutturata attorno al 1730 da Francesco Liviano Roveglio con il rialzo del salone delle feste.

Nel 1859, dopo la battaglia di Solferino e San Martino, la Villa ospita Vittorio Emanuele II e il suo Stato Maggiore.

Acquistata dai Brunati nel 1868, viene restaurata e affrescata negli anni 1878-1886 dall’architetto bresciano Antonio Tagliaferri e denominata Villa Martina, dal nome della moglie del committente.

A partire dal 1932 subisce vari passaggi di proprietà, ospitando tra l’altro una comunità francescana, fino all’acquisto da parte del Comune di Desenzano del Garda nel 1981.
Restaurata negli anni 2005-2007 dagli architetti Ilaria e Valentino Volta è ora sede della biblioteca civica dedicata al poeta e librettista Angelo Anelli nato a Desenzano nel 1761. 

Nelle sue prestigiose sale, che custodiscono oltre 30.000 volumi ed un settore multimediale, vengono periodicamente organizzati eventi culturali, mostre, incontri con gli autori, manifestazioni, letture, ecc. Alcune sale della biblioteca sono disponibili per l’utilizzo da parte di terzi.