
Tra gli otto artisti di fama nazionale e internazionale chiamati a intervenire con installazioni site-specific in diversi luoghi della città di Brescia e del comune di Puegnago del Garda per le Meccaniche della meraviglia, Giulio De Mitri, con l’installazione ambientale Visioni inaspettate 2020, visibile dal 12 settembre all’11 ottobre nella prima sala del Museo Diocesano.
Il buio, il silenzio, la stasi e l’immobilità sono i temi sui quali intervengono gli artisti Giulio De Mitri, Arthur Duff e Filippo Centenari, ospiti delle sale Amigoni affacciate sul chiostro del Museo Diocesano di Brescia: al centro della loro indagine la luce, nelle sue declinazioni di visualizzazione, decontestualizzazione, intervento e ridisegno dell’ambiente, ponendosi nelle Visioni inaspettate di De Mitri come suggestiva e fluida dimensione spirituale e onirica, nelle Fratture di Centenari attivatrice di nuove relazioni alchemiche tra i materiali e gli oggetti, in Origo di Duff messa in crisi dei paradigmi narrativi e dei codici di lettura dello spazio e del tempo.